Deterioramento cognitivo – Demenza senile

L’ossigeno ozonoterapia   ha un’azione neuro-protettiva perché riattiva il microcircolo cerebrale con migliore ossigenazione dei neuroni e della sostanza bianca dell’encefalo e ha un’azione protettiva per le sue proprietà antinfiammatorie per l’arteriosclerosi cerebrale.
Le ricerche evidenziano, nei pazienti, trattati con ossigeno ozonoterapia mediante grande auto-emoinfusione, affetti malattia di Alzheimer e le forme degenerative ad essa correlate ,da cerebropatia vascolare multinfartuale, con deterioramento cognitivo precoce, disturbi della memoria a breve e lungo termine, con stati confusionali e depressivi più o meno gravi, un miglioramento delle facoltà cognitive e mnesiche, della coordinazione motoria e della deambulazione e delle condizioni psichiche e neurologiche generali.