Il dolore è soggettivo: alcuni non sentono quasi nulla, solo sensazione di gonfiore. Altri sentono più male. Sta alla sensibilità del medico rendere comunque la terapia accettabile ed è sempre stato possibile.
Non vi è comunque nessuna indicazione per l’utilizzo di anestesia.
Nei soggetti in cui compare il dolore/indolenzimento, scompare comunque nel giro di pochi minuti
L'ozonoterapia Domande
L’iniezione vera e propria ovviamente dura pochi secondi, poi prima di rialzarsi, si può aspettare qualche minuto, ma c’è anche chi preferisce alzarsi quasi subito.
Sì, con lo stesso risultato, con in media qualche seduta in più. Ovviamente, il problema che si ripresenta deve essere di origine discale. Nei casi i cui la diagnosi responsabile dei sintomi non sia di DDP, il paziente può essere curato con notevole beneficio pur non arrivando ad una reale e completa guarigione.
Dato che non ha controindicazioni, né effetti collaterali importanti, si può fare a tutte le età dei pazienti che accettano di fare le iniezioni.
Nelle rarissime forme iperalgiche che il paziente non riesce a dominare con alcun mezzo e che portano sull’orlo di una forma vicino alla follia.
L’OOT consiste nell’inoculazione nei tessuti e MAI in vena della miscela di pochi microgrammi (milionesimi di grammo) di Ozono in millilitri di Ossigeno. L’Ozono, a contatto di qualsiasi tessuto, si trasforma immediatamente, liberando ulteriore ossigeno.
Se anche tutta l’iniezione, per errore, dovesse andare in vena si scioglierebbe immediatamente nel sangue venoso, avido di Ossigeno. Quindi usato in modo corretto, da professionisti medici ben documentati, l’OOT NON E’ EMBOLIZZANTE.
Chi effettua la procedura è un MEDICO ed è FORMATO per praticare la metodica, risulta iscritto all’Albo.